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Un ciclo di itinerari a piedi dedicato al rapporto tra Pier Paolo Pasolini e Roma, la città che lo ha accolto come esule nel gennaio 1950 e che egli ha profondamente amato fino alla morte violenta che lo colpirà nel 1975 all’Idroscalo di Ostia.

Ripercorreremo i quartieri e le borgate sulle tracce delle parole, in versi o in prosa, e delle immagini dei film a cui Pasolini ha consegnato i suoi sentimenti, le sue sensazioni e le sue riflessioni sulla città di Roma.

CENTRO STORICO

Un itinerario a piedi del centro storico in cui esploreremo i luoghi legati alla vita e all’opera artistica di Pier Paolo Pasolini. Toccando due piazze fondamentali della biografia di Pasolini – quella che lo accolse al suo arrivo a Roma nel gennaio 1950 in fuga da Casarsa, Piazza Mattei, e quella che gli diede l’ultimo saluto, Campo de’Fiori dove si svolsero le partecipate esequie pubbliche il 6 novembre 1975 – cammineremo per i vicoli tra il Ghetto e il rione Parione. Rievocheremo le atmosfere di un’irripetibile stagione in cui la scena culturale romana è stata al centro di un interesse internazionale, dal fervore dei primi anni Cinquanta al furore della Neoavanguardia fino al declino degli anni Settanta, incontrandone alcuni dei protagonisti, da Elsa Morante e Alberto Moravia a Carlo Levi, da Giacomo De Benedetti e Aldo Palazzeschi ad Amelia Rosselli.

TOR PIGNATTARA

Un itinerario a piedi di Tor Pignattara in cui, raccontando la storia del quartiere, esploreremo i luoghi amati e vissuti da Pier Paolo Pasolini e quelli percorsi dai personaggi delle sue opere letterarie e cinematografiche. Partendo dal Cinema Impero dove avvenne l’incontro e l’inizio del sodalizio amicale e professionale tra Pier Paolo Pasolini e Sergio Citti, seguiremo l’immersione del poeta nel mondo delle borgate e dei ragazzi di vita, con cui condividerà le cene al Ristorante L’Aquila d’Oro. Cammineremo per le strade di Tor Pignattara e la Marranella seguendo il vagabondare di Riccetto e i suoi compagni nel primo romanzo di Pasolini, “Ragazzi di vita”, ed incontrando alcune location del suo primo film “Accattone” di cui leggeremo qualche stralcio di sceneggiatura. Termineremo davanti al murale Hostia di Nicola Verlato, forse il più bel tributo che l’arte muraria abbia fatto al grande poeta, tanto da essere soprannominato “la Cappella Sistina di Tor Pignattara”.

PIGNETO E MANDRIONE

Un itinerario a piedi tra il Pigneto ed il Mandrione in cui, raccontando la storia dell’area, esploreremo i luoghi amati e vissuti da Pier Paolo Pasolini e quelli percorsi dai personaggi delle sue opere letterarie e cinematografiche.

Partendo dal Pigneto, quartiere d’elezione del grande cinema italiano del secondo dopoguerra, ci inoltreremo lungo il Mandrione, una specie di tortuoso serpente che si snoda tra gli acquedotti ed i binari della ferrovia, che fu da suggestione a Pier Paolo Pasolini, per alcune sue riflessioni sui baraccati, alcune liriche ed una canzone scritta per Laura Betti, dal titolo “Cristo al Mandrione”.

Ritornando verso il Pigneto, incontreremo la gran parte delle location cinematografiche del primo film di Pasolini, “Accattone”, dalla casa del protagonista ai due bar dove bivaccano i ragazzi di vita ai lunghi assi stradali assolati dove questi si trascinano senza una meta, raccontandone la gestazione e gli aneddoti della pellicola e leggendone stralci di sceneggiatura. Nella strada pasoliniana per eccellenza, Via Fanfulla da Lodi, incontreremo le opere di street art di Mr.Klevra e Maupal dedicate al grande regista e scrittore, e lo storico Bar Necci, punto di incontro e luogo della lavorazione del film.

MONTEVERDE NUOVO E DONNA OLIMPIA

Un itinerario a piedi di Monteverde Nuovo e della borgata di Donna Olimpia in cui, raccontando la storia del territorio, esploreremo i luoghi amati e vissuti da Pier Paolo Pasolini e quelli percorsi dai personaggi dei suoi film e delle sue opere letterarie, leggendone alcuni stralci. Seguiremo le vicende di Riccetto e i suoi amici, protagonisti del primo romanzo dello scrittore friulano, Ragazzi di vita, ripercorrendo i loro spostamenti e rievocando episodi e luoghi oggi fortemente mutati, dal crollo della Scuola Franceschi ai campi sterrati dietro i Grattacieli di Donna Olimpia.

Incontreremo anche alcuni luoghi consacrati a Pasolini, che scelse Monteverde come sua residenza dopo il primo periodo in borgata a Rebibbia, tra cui due delle targhe che Roma gli ha dedicato, e lo studio di Silvio Parrello, uno dei ragazzi di vita del romanzo, Er Pecetto.

MONTEVERDE VECCHIO

Un itinerario a piedi di Monteverde Vecchio in cui esploreremo i luoghi amati e vissuti da Pier Paolo Pasolini, che lo scelse, dopo il primo periodo in borgata, come proprio quartiere di elezione, raggiungendo alcuni suoi grandi amici che qui già vivevano: Carlo Emilio Gadda, Giorgio Caproni e Attilio Bertolucci. E proprio con quest’ultimo condivise l’indirizzo di Via Giacinto Carini da cui partiremo nel nostro percorso, seguendo i versi e le suggestioni di alcune sue liriche, fino a giungere a Villa Sciarra dove approfondiremo il rapporto amicale e professionale tra Pasolini e un giovane Bernardo Bertolucci, di cui vedremo alcune scene del suo primo film La commare secca, realizzato su soggetto e sceneggiatura dello stesso Pasolini.

PIETRALATA E TIBURTINO III

Un itinerario pasoliniano in cui, attraversando e raccontando la storia delle borgate demolite di Pietralata e Tiburtino III, ne rievocheremo i luoghi scomparsi o fortemente mutati attraverso le descrizioni e le vicende dei due romanzi di Pasolini, Ragazzi di vita e Una vita violenta: le casette delle vecchie borgate, la marrana, il Monte Pegoraro, i bagni nell’Aniene.

TRULLO

Un itinerario a piedi che da Monte Cucco scende fino alla borgata del Trullo, costruita per i rimpatriati italiani a partire dal 1939. Ne racconteremo la storia e le trasformazioni urbanistiche attraverso le immagini di Uccellacci e uccellini, girato in questi luoghi. Qui Pasolini è ancora amato e ricordato anche attraverso la street art che sta colorando le strade del quartiere, che vive una vera e propria rinascita.

TESTACCIO

Un itinerario a piedi del rione Testaccio in cui, raccontando la storia del quartiere, esploreremo i luoghi amati e vissuti da Pier Paolo Pasolini e quelli percorsi dai personaggi delle sue opere letterarie e cinematografiche. Esploreremo Testaccio seguendo gli ultimi attimi della vita di Accattone, protagonista del primo film di Pasolini, dall’ultimo furto in via Franklin alla morte sul Ponte Testaccio, e leggendo le descrizioni di questo rione operaio brulicante di vita che troviamo nei racconti in “Alì dagli occhi azzurri” e nella struggente lirica “Le Ceneri di Gramsci”.

Nell’itinerario racconteremo anche del rapporto affettivo e intellettuale che Pasolini ebbe con Alberto Moravia e Elsa Morante, quest’ultima nata e cresciuta proprio nel popolare rione di Testaccio dove ha ambientato gran parte del suo romanzo “La Storia”.

TORRE DI CHIA

Visita guidata a cura de Il Camaleonte Coop Sociale che, grazie a un accordo raggiunto con la proprietaria, ci aprirà le porte della Torre di Chia, la torre medievale che Pier Paolo Pasolini scelse come sua ultima dimora, e ci condurrà alla sua scoperta con una visita guidata di due ore con approfondimenti e letture del grande poeta.