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Visita guidata con permesso speciale
1 ora e mezza

Una visita storico-archeologica alla scoperta di una delle evidenze archeologiche più suggestive del centro di Roma: quello che resta dei famosi Horti Sallustiani, dimora del celebre storico Caio Crispo Sallustio.
Il complesso fu costruito a partire dal 40 a.C. e occupava un’area vastissima tra i colli Pincio e Quirinale, tra il proseguimento della via Alta semita (attuale via XX Settembre), la via Salaria, le Mura Aureliane e l’attuale via Veneto.
Visiteremo l’ampio padiglione, identificato con molta probabilità come una coenatio (sala da pranzo e luogo di rappresentanza), nella forma che ebbe durante l’età imperiale quando l’intero complesso venne arricchito e ampliato. Un luogo caratterizzato da estrema ricchezza e sfarzo: furono rinvenuti proprio qui, nonostante le massicce spoliazioni, grandi capolavori tra i quali il cosiddetto Trono Ludovisi, il gruppo scultoreo del Galata suicida (conservati al Museo Nazionale Romano presso la sede di Palazzo Altemps), la statua del Galata morente (oggi conservata ai Musei Capitolini) e l’obelisco Sallustiano in Piazza Trinità dei Monti.
Analizzeremo l’evoluzione del quartiere, da luogo di horti e zona di vigneti a centro di una delle più importanti ville del XVII secolo, Villa Ludovisi, lottizzata a partire dal 1883 e pochi anni più tardi completamente distrutta per la realizzazione di via Veneto e del quartiere circostante, ad eccezione del Casino dell’Aurora che fu isolato e salvato.