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Visita guidata all’area archeologica sotterranea del Vicus Caprarius
1 ora e 30 minuti

A pochi passi dalla famosissima Fontana di Trevi, si trova un sito archeologico eccezionale: il Vicus Caprarius.
Quest’area si trovava in epoca imperiale all’interno della VII Regio, che comprendeva tutto il Campo Marzio orientale, delimitata tra la via Salaria Vetus e e la via Lata.
Fu proprio in questa zona che Agrippa, il grande generale e genero dell’imperatore Augusto, portò l’Aqua Virgo da Salone, sulla via Collatina, soprattutto per alimentare le sue terme.
Si scende sotto il livello attuale di calpestio di circa 9 metri, dove si trovano due complessi abitativi: uno di tipo intensivo, un’insula, che in epoca romana corrispondeva all’attuale palazzina a più piani divisa in appartamenti e può essere datato all’incirca all’epoca neroniana ( I sec. d.C.); nel corso del IV secolo, quest’area viene trasformata, come vedremo, in una lussuosa domus, di cui si conservano ancora le ricche decorazioni parietali e il pavimento musivo.
Anche il secondo edificio sembra esser di tipo pubblico e anch’esso datato all’epoca neroniana ma, nel secondo II sec. d.C. alcuni ambienti vengono trasformati in un grande serbatoio idrico; infatti, noteremo come le pareti verranno rivestite con uno spesso strato di cocciopesto per impermeabilizzarle. E sembra proprio che questo serbatoio corrisponda al cd castellum aquae dell’ Acquedotto Vergine, lo stesso che ancora oggi, alimenta la fontana di Trevi.
Il nostro sarà un viaggio straordinario tra le preziose testimonianze di una Roma nascosta sotto i nostri piedi.